Rivolgiti a un rappresentante di Vertiv che lavorerà al tuo fianco e ti aiuterà a realizzare progetti complessi in base alle tue esigenze. Se la tua organizzazione ha bisogno di assistenza tecnica per un grande progetto, Vertiv può fornirti tutto il supporto necessario.

Ulteriori informazioni

Molti clienti si affidano ai reseller che sono partner di Vertiv per l’acquisto di prodotti ideali per le loro applicazioni IT. Affidati alle elevate competenze dei nostri partner che, grazie ai prodotti Vertiv, sono in grado di offrire soluzioni complete per infrastrutture e applicazioni IT: dalle specifiche alla vendita all’assistenza.

Trova un reseller

Sai già di cosa hai bisogno? Vorresti la comodità dell’acquisto e della spedizione online? Alcune categorie di prodotti Vertiv si possono acquistare tramite un reseller online.


Trova un reseller online

Hai bisogno di aiuto per scegliere un prodotto? Parla con un esperto di Vertiv altamente qualificato che ti orienterà verso la soluzione più adatta.



Contatta un esperto di Vertiv

Qual è la tipologia di rack PDU più adatta al tuo data center?

Ranelle Rundquist •

A prima vista, la scelta di una rPDU potrebbe sembrare poco rilevante ai fini delle prestazioni del data center.

Tuttavia, dopo un’analisi più approfondita, l’enorme peso di questa decisione risulta evidente. Le specifiche della tua rack PDU, infatti, avranno ripercussioni dirette sull’affidabilità, sulla flessibilità e sulla scalabilità del data center.

Il primo passo nella scelta di una rack PDU è porsi una domanda semplicissima:
quali sono le mie esigenze in termini di alimentazione?

In fase di scelta di una rPDU, devi stabilire i requisiti energetici delle tue apparecchiature IT critiche.

In genere le alternative sono due: o sei limitato all’alimentazione disponibile, oppure hai l’opportunità di scegliere la configurazione di alimentazione da installare.

Se sei vincolato dall’infrastruttura esistente del tuo data center, non devi fare altro che stabilire l’amperaggio, la tensione e il tipo di presa che collegherai alla tua rack PDU.

Se, invece, puoi farti arrivare l’alimentazione di cui hai bisogno direttamente nel rack, dovrai calcolare il fabbisogno approssimativo di kW delle apparecchiature installate o che potrebbero essere installate in ciascun rack. Nel calcolo tieni in considerazione le tue previsioni in termini di crescita per avere la certezza di disporre della flessibilità necessaria per ampliare il tuo data center in futuro.

Ora che hai risposto alla domanda più importante, puoi passare alla fase successiva, ossia alla scelta del tipo di rPDU più adatta alla tua struttura.

Esistono quattro tipologie di rack PDU:

  • Basic Rack PDU
  • Metered Rack PDU
  • Monitored Rack PDU
  • Switched Rack PDU

Basic Rack PDU: affidabili ma essenziali

La Basic rPDU è una multipresa semplice e affidabile, che distribuisce l’alimentazione alla tua infrastruttura IT critica. Si tratta di una soluzione entry-level economica, in grado di soddisfare una vasta gamma di esigenze e garantire così l’operatività delle tue apparecchiature.

I produttori offrono varie funzioni sulle Basic PDU per garantire un’elevata disponibilità e caratteristiche scalabili. Ad esempio, puoi acquistare una Basic PDU con il sistema di blocco prese per ridurre al minimo il rischio di scollegare per errore le apparecchiature. Alcuni produttori, inoltre, offrono modelli con possibilità di upgrade, progettati per aggiungere intelligenza man mano che le esigenze aziendali si evolvono.

In generale, però, le Basic rPDU non forniscono alcuna informazione sul consumo energetico delle apparecchiature e non è possibile accedervi dalla rete.

Sono l’ideale per piccole sale server che si trovano vicino al tuo personale IT. L’impossibilità di monitorarle o gestirle da remoto le rende sconsigliabili per sale server o data center mission-critical di dimensioni superiori.

Metered Rack PDU: un passo sopra il livello base

Le Metered rPDU offrono le stesse funzioni di distribuzione dell’alimentazione di quelle di base, con la differenza che gli utenti hanno a disposizione dati sul consumo energetico tramite un display locale che fornisce metriche cruciali quali corrente, tensione e fattore di potenza per dare agli utenti stessi informazioni sulle apparecchiature in vista di ampliamenti, trasferimenti e cambiamenti futuri.

Alcune Metered rack PDU sono dotate di funzionalità avanzate come comunicazioni ottiche con luce visibile (Visible Light Communication, VLC), che consentono di effettuare la scansione del display digitale con un’applicazione per dispositivi mobili al fine di acquisire preziosi dati utili per pianificare la capacità e bilanciare il carico elettrico.

Analogamente a quanto accade con le Basic rPDU, alcune produttori ne commercializzano versioni con possibilità di upgrade per una maggiore flessibilità qualora si rendesse necessario introdurre funzioni di monitoraggio senza rimuovere l’alimentazione dai dispositivi collegati.

Le Metered rPDU sono consigliate in ambienti di data center a sicurezza elevata in cui l’infrastruttura di alimentazione deve essere tenuta isolata dalla rete locale o per strutture che prevedono la futura necessità di ricorrere al monitoraggio remoto.

Monitored Rack PDU: intelligenza a distanza

Le Monitored rPDU forniscono tutte le funzioni presenti in quelle Basic e Metered, con in più il monitoraggio remoto attraverso la rete.

Gli utenti hanno la possibilità di accedere da remoto, tramite un’interfaccia Web sicura, a informazioni dettagliate in tempo reale sul consumo energetico. I membri del personale del data center possono così monitorare i parametri critici di consumo in tempo reale ovunque si trovino. Questo continuo flusso di informazioni comporta molteplici vantaggi:

  1. È possibile attivare avvisi automatici nel momento in cui si supera la soglia definita dall’utente.
  2. Il consumo di energia può essere monitorato con molta più precisione, migliorando l’esattezza delle fatture.
  3. Il bilanciamento del carico risulta più preciso, limitando la quantità di alimentazione inutilizzata senza rischio di cortocircuiti.
  4. È possibile inserire il monitoraggio ambientale per tenere sotto controllo le condizioni ambientali critiche.

Per sfruttare al meglio la tua Monitored rPDU, scegli un produttore che offra il daisy-chaining a prova di errore per garantire la continuità del trasferimento dei dati anche in caso di interruzione della catena della rete.

Un’altra funzione chiave da prendere in considerazione è l’aggregazione IP. Se collegare in rete centinaia di rack PDU ha costi esorbitanti, le aziende produttrici forniscono funzionalità software integrate che consentono il monitoraggio di un massimo di 50 rPDU da un unico indirizzo IP con l’autoconfigurazione dei dispositivi a valle. Si ottiene così un notevole risparmio in termini di tempi di implementazione.

Le Monitored rack PDU sono altamente consigliate per data center a densità elevata, in particolare strutture di colocation di grandi dimensioni che non generano report manuali sul consumo energetico per finalità di fatturazione. Allo stesso modo, possono rappresentare la soluzione ideale per cloud provider che si trovano nella necessità di supportare carichi di potenza instabili senza pregiudicare l’efficienza energetica.

Switched Rack PDU: il massimo dell’intelligenza

Attualmente, le Switched rPDU rappresentano il top per quanto riguarda la distribuzione dell’alimentazione nei data center. Infatti, oltre a offrire tutte le funzionalità delle Monitored rack PDU, possono essere anche gestite da remoto.

Il personale autorizzato del data center può accendere, spegnere o riavviare da remoto le apparecchiature bloccate grazie a un’intuitiva interfaccia Web. Può inoltre ridurre il consumo energetico in corrispondenza della presa per evitare sovraccarichi accidentali. Gli utenti dispongono così del massimo controllo sul consumo di energia, sull’efficienza e sulla disponibilità dei propri data center.

Le Switched rPDU sono consigliate per qualsiasi implementazione IT, che si tratti di un data center su vasta scala o di un sito remoto di piccole dimensioni. Risultano particolarmente utili per gli utenti che necessitano di una soluzione rapida e intuitiva per riavviare da remoto le apparecchiature critiche senza incorrere nei costi di tecnici che poi non fanno altro che spegnere e riaccendere i server o le apparecchiature di rete bloccate.

Una volta stabiliti i requisiti di alimentazione e individuato il tipo di rPDU maggiormente in linea con le tue esigenze, resta un’ultima cosa da fare per scegliere l’unità di distribuzione dell’alimentazione su rack perfetta per te.

Esigenze in termini di configurazione e prese

Le unità di distribuzione dell’alimentazione su rack vengono montate in orizzontale o in verticale, all’interno o all’esterno del rack. Le rPDU orizzontali vengono installate all’interno del rack, occupano prezioso spazio U (in genere fino a 1U o 2U) e hanno 8-16 prese. Quelle verticali, invece, possono contare fino a 54 prese e vengono installate sulla parte posteriore o laterale dell’armadio rack. Non occupano perciò spazio utile per il montaggio delle apparecchiature critiche all’interno del rack. Conoscere lo spazio e le apparecchiature IT del tuo data center prima di scegliere l’opzione di montaggio, il tipo e il numero di prese per la rPDU può contribuire a risparmiare tempo, spazio e sui costi.

Qui puoi saperne di più sull’offerta di Vertiv Geist. In alternativa, puoi trovare la rPDU che fa per te con l’apposito strumento.

PARTNER
Presentazione
Login dei partner

Lingua & Ubicazione